Come ravvivare i capelli ricci spenti?

I capelli ricci tendono naturalmente a risultare più secchi e perdere idratazione con maggior facilità rispetto a quelli lisci. La loro struttura a spirale, infatti, rende difficile la distribuzione degli oli naturali dal cuoio capelluto alle lunghezze, lasciando così spesso le punte secche e fragili. Inoltre, altri fattori esterni, come per esempio l’utilizzo di prodotti non adatti, possono contribuire ulteriormente a spegnere la luminosità della chioma e farla apparire spenta e poco sana.

Per fortuna ravvivare i capelli ricci spenti è molto semplice. Oggi quindi vediamo insieme alcuni accorgimenti per trasformare una chioma all’apparenza priva di vitalità in una chioma morbida, definita e luminosa.

L’idratazione è un elemento fondamentale per la salute dei capelli ed è possibile renderla un elemento onnipresente nella Curly Routine attraverso piccoli accorgimenti:

• Bere molta acqua: come abbiamo visto nell’articolo sulla cute secca, irritata e la forfora, l’acqua è vitale per la salute del cuoio capelluto e, di conseguenza, dei capelli. L’idratazione però non deve provenire solo dai prodotti esterni. Bere quindi la giusta quantità d’acqua durante il giorno aiuta a mantenere i capelli idratati dall’interno.
• Scegliere i prodotti giusti: utilizzare prodotti specifici per capelli ricci, che contengano ingredienti in grado di aiutare a trattenere l’idratazione all’interno del capello e nutrire la chioma, può fare un’enorme differenza. Tra i prodotti più importanti, ai quali prestare particolare attenzione, c’è lo shampoo (che approfondiremo tra poco).
• Maschere idratanti: se i capelli risultano eccessivamente secchi, concedersi una o due volte a settimana (a seconda del bisogno) una maschera idratante donerà alla chioma morbidezza e luminosità immediate.

Per i capelli ricci, lo shampoo non è solo un prodotto per la detersione, ma è il primo passo per avere una chioma sana, boccoli elastici ed evitare l’effetto spento. La scelta dello shampoo giusto infatti può fare la differenza tra ricci definiti e luminosi e capelli disidratati e quindi opachi.

Gli shampoo aggressivi, ossia quelli che solitamente contengono solfati, siliconi e parabeni, rimuovono in modo eccessivo gli oli naturali che proteggono e mantengono l’idratazione all’interno dei capelli causando così la disidratazione della chioma, oltre che potenzialmente avere effetti indesiderati sulla salute del cuoio capelluto. Per questo motivo è consigliabile optare per shampoo delicati, nutrienti e idratanti che contengono ingredienti naturali come burro di karitè, olio di cocco, olio di argan, aloe vera. Questi ingredienti aiutano a nutrire e idratare i capelli, migliorandone la morbidezza e la lucentezza.

Il post-lavaggio e il refresh sono i momenti ideali non solo per donare definizione ai ricci, ma anche per apportare ulteriore idratazione in grado di mantenere la chioma morbida ed elastica. Ecco come coccolare i capelli dopo ogni shampoo o ravvivarli nei giorni successivi al wash day:

Styling personalizzato: dopo lo shampoo, così come per il refresh, usa prodotti styling specifici per capelli ricci come gel, leave-in conditioner, mousse, che aiutino sia a definire i ricci senza appesantirli (sceglili quindi in base alla tua tipologia di riccio, allo spessore e alla porosità), sia a proteggere le lunghezze che, come abbiamo visto nell’introduzione, tendono a rimanere prive degli oli naturali proprio a causa della forma naturale a spirale dei ricci. Prova per esempio un kit idratante e nutriente per capelli ricci scegliendolo in base al risultato che desideri e alle necessità della tua chioma.

Bowl Method: il Bowl Method è una tecnica straordinaria che non solo distribuisce uniformemente i prodotti di styling, ma aiuta anche a risparmiare prodotto e a garantire un’idratazione extra ai capelli. Vediamo come funziona:

• Preparazione: riempi una grande ciotola con acqua tiepida.
• Applicazione del prodotto: applica il tuo prodotto di styling preferito, come il leave-in conditioner, sui capelli umidi.
• Immersione: con la testa piegata sopra la ciotola, immergi i capelli nell’acqua. Questo passaggio permette di mescolare l’acqua con il prodotto in eccesso.
• Squish to Condish: solleva leggermente la testa, mantenendola sopra la ciotola per evitare di sgocciolare ovunque, e procedi con lo squish to condish. Questo movimento, simile allo scrunching, consiste nello strizzare con delicatezza e in modo ripetuto le lunghezze raccolte nei palmi delle mani in modo tale da spingere l’acqua e il prodotto in profondità nel capello.
• Ripetizione: ripeti il processo di immersione e squish to condish più volte. Questo aiuta a diluire e ridistribuire il prodotto in modo uniforme, garantendo che ogni ciocca riceva una dose ottimale di idratazione.
• Procedi con l’asciugatura.

Asciugatura delicata: dopo aver applicato i prodotti di styling, procedi all’asciugatura all’aria aperta o con phon e diffusore, senza mai toccare i capelli. Se asciughi i capelli con il phon prediligi una temperatura medio-bassa per ridurre il rischio di danni al fusto capillare e permettere ai ricci di definirsi in modo uniforme.

Oltre ai suggerimenti visti fino a ora, ecco ulteriori consigli per mantenere i ricci splendenti, sani e forti.

Rimuovere il build-up: alcuni agenti ambientali, come lo smog, possono causare un accumulo di sporcizia noto come build-up. Questo strato di residui crea una patina sul fusto capillare rendendolo opaco e spento. Utilizzare uno shampoo purificante all’occorrenza, che sia delicato e specifico per capelli ricci, rimuove efficacemente i residui accumulati rendendo inoltre più facile l’assorbimento di nutrienti e idratazione da parte dei capelli.

Temperature moderate: oltre a prediligere una temperatura medio-bassa per l’asciugatura con phon, è consigliabile evitare di lavare i capelli con acqua troppo calda perché questa può peggiorare la disidratazione sia dei capelli che del cuoio capelluto.

Lavare i capelli quando necessario: non esiste una regola universale per la frequenza di lavaggio dei capelli ricci, ma spesso quando questi risultano meno definiti si tende a lavarli nonostante non siano necessariamente sporchi. Ciò porta il cuoio capelluto e le lunghezze a una situazione di stress da lavaggio-asciugatura che potrebbe peggiorare l’effetto spento e opaco con l’andare del tempo. Per comprendere quando è necessario lavarli, un trucco è quello di prestare attenzione ai segnali del cuoio capelluto: se diventa grasso o inizia a prudere, potrebbe essere giunto il momento di uno shampoo. In caso contrario, un semplice refresh con acqua e prodotti styling leggeri può essere sufficiente.

Protezione dal sole, cloro e salsedine: i raggi UV, il cloro delle piscine e la salsedine del mare possono causare danni significativi ai capelli ricci rendendoli secchi e fragili. Proteggere i capelli ricci dal cloro, così come dai raggi UV e dalla salsedine, permette di mantenere una chioma brillante e morbida in ogni periodo dell’anno.

Proteggere i ricci durante la notte: proteggere i capelli ricci durante la notte è un’altra piccola abitudine che permette di ridurre l’attrito tra capelli e federa e prevenire così rotture, nodi e l’effetto crespo e spento.

I capelli ricci richiedono cure specifiche e attenzione, ma gli accorgimenti e i consigli che abbiamo condiviso con te fino a qui renderanno l’hair care routine semplice e una vera e propria coccola personale.

Ricorda sempre di sperimentare per trovare la routine perfetta in base alle tue personali esigenze. Con un’attenzione costante e amorevole i tuoi ricci sapranno mostrarti il meglio di loro!