Come pettinare i capelli ricci senza rovinarli? Dietro a una domanda apparentemente tanto banale, si nasconde in realtà uno dei tanti piccoli segreti per mantenere, nel tempo, una chioma sempre sana e forte. E non meno importante, il segreto per districare grovigli di nodi senza dolore.

Pettinare i capelli ricci senza spezzarli, indebolirli o strapparli può sembrare infatti una sfida. Senza poi considerare la grande confusione su questo tema, sul come fare o non fare.

Senz’altro, almeno una volta, avrai sentito dire: “I ricci non si pettinano mai da asciutti!” oppure “I ricci non si pettinano mai da bagnati!”.

Prima di scoprire quali passaggi seguire per districare i capelli ricci rispettando la loro struttura, dobbiamo dissipare questo dubbio molto diffuso: i capelli ricci si pettinano da asciutti o da bagnati?

In linea generale, il suggerimento è di pettinarli da asciutti perché quando sono bagnati sono più fragili. Assorbendo l’acqua, infatti, il fusto del capello si allunga e perde in parte la sua resistenza alla trazione. Inoltre le cuticole tendono ad alzarsi rendendo i capelli ancora più suscettibili alla rottura

Tuttavia, è possibile anche pettinarli da bagnati dopo aver applicato balsamo o conditioner. Questi prodotti, infatti, grazie alla loro formulazione, rendono i capelli più districabili e docili al pettine, facilitando il passaggio delle dita o della spazzola, senza il rischio di eventuali rotture.

Ricordati: quando parliamo di capelli ricci, non esistono regole universali valide per ogni persona. Le varie tipologie di riccio possono avere necessità diverse, e la loro bellezza naturale sta proprio nell’unicità.

In qualsiasi caso, sono due le parole d’ordine da tenere sempre a mente: delicatezza e pazienza. Perché i nostri capelli ricci meritano di essere trattati ogni giorno con cura e amore.

Ma tornando alla domanda iniziale: come districare i capelli ricci senza rovinarli? Bastano pochi accorgimenti e gli strumenti giusti: scopriamoli!

1. Dividere i capelli in ciocche

Dividere i capelli in sezioni permette di avere un maggiore controllo mentre li districhi, evitando quindi di creare ulteriori nodi, strapparli o spezzarli tirandoli in maniera eccessiva. Ecco come farlo correttamente:

  1. Separa la chioma in quattro sezioni principali: frontale, posteriore e due laterali.
  2. Suddividi ogni sezione, una per volta, in ciocche più piccole. La dimensione ideale dipende dalla densità e dalla lunghezza dei capelli.
  3. Lavora su una ciocca alla volta districando delicatamente con le dita. Inizia dalle punte e procedi verso l’altro. Questo approccio “dal basso verso l’alto” consente di sciogliere prima i nodi alle estremità e poi risalire progressivamente, evitando di creare ulteriori grovigli.
2. Scegliere una spazzola per ricci

Lo ripetiamo spesso e non ci stanchiamo mai di ricordarlo: le dita delle mani sono i migliori alleati per districare i ricci. A volte, però, potrebbe esserci alcuni casi in cui da sole non bastano.

In presenza di limitata mobilità e forza delle dita o con una tipologia di riccio molto stretta che si aggroviglia anche in radice, l’uso di spazzole o pettini aiuta a gestire i nodi più difficili.

Tuttavia, per non danneggiare la struttura dei ricci, è fondamentale scegliere sempre spazzole e pettini specifici per capelli ricci, realizzati con materiale antistatico e anticrespo, come: il pettine in legno antistatico, il pettine con manico antistatico, la Gentle Brush Detangler o la Rake Brush Detangler.

Anche in questo caso, consigliamo di seguire la procedura corretta: dividere i capelli in sezioni e districarle, una per volta, con delicatezza.

Spazzola con Cuscino In Silicone per capelli ricci

Spazzola con cuscino in silicone a 9 file, colori assortiti.

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Gentle Brush Detangler

Spazzola districante leggera, delicata ed ergonomica, districa i ricci senza strapparli o spezzarli.

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Rake Brush Detangler

Spazzola districante ed ergonomica e flessibile, districa in modo veloce e facile.

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Pettine Antistatico con manico per capelli ricci

Pettine antistatico con manico: massima districabilità senza effetto crespo.

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Pettine in Legno Antistatico per capelli ricci

Pettine afro in legno antistatico: districa i ricci senza spezzarli, tirarli o stressarli.

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3. Utilizza una tecnica per definire i ricci

A questo punto i capelli sono perfettamente districati, il tutto rispettando la loro delicata struttura: non c’è traccia di nodi o grovigli! Per completare la Curly Routine, manca ancora uno step: la definizione.

È il momento di far risplendere la chioma applicando i tuoi prodotti di styling per capelli ricci preferiti. Per risultati impeccabili e duraturi, ti suggeriamo di provare una di queste 4 tecniche per definire i ricci: plopping, ditoliss, fitagem o pulsing.

Come avrai capito, dunque, districare i ricci non è un’impresa impossibile. Anzi, può diventare un vero e proprio momento di coccole e cura personale.

Seguendo questi passaggi – dividere in ciocche, usare gli strumenti giusti e applicare la tecnica di styling migliore per te – potrai dire addio ai capelli arruffati, crespi, annodati e dare il benvenuto a ricci splendidi e definiti, senza rovinarli durante la pettinatura.